Paris Fashion Week Uomo 2024: collezioni Primavera-Estate 2025
Per una settimana, due volte l’anno, Parigi ospita la settimana della moda uomo in quello che è uno degli eventi più attesi nel mondo, con almeno un centinaio di sfilate nella capitale d’oltralpe. La Paris Fashion Week è uno dei cuori pulsanti della moda e, qui, designer di grandi marchi e piccole boutique si incontrano e ci svelano i trend della prossima stagione.
Si è appena conclusa la prestigiosa kermesse, dedicata alle collezioni maschili, per la stagione primavera-estate 2025. Un centinaio di sfilate che, ne la Ville Lumière, epiteto che la città si è guadagnato fin dalla Belle Époque, vengono considerate tra gli eventi mondani più esclusivi, in grado di dettare le linee guida a livello internazionale.
Quest’anno abbiamo assistito all’uscita di scena di Dries Van Noten, noto stilista belga annoverato dal New York Times come “uno degli stilisti più cerebrali”, che si è ufficialmente ritirato dal settore. Invece stupisce il debutto di Pharrell Williams, il famoso cantautore statunitense è la new entry della linea uomo di Louis Vuitton. Si confermano capofila Loewe, Hermès e Rick Owens. Hermès sorprende con una collezione senza pelle, Loewe invece esce fuori dagli schemi con una sfilata minimalista.
I grandi assenti sono stati Valentino, Gmbh, Balmain e Givenchy. Quest’ultima ha sofferto dell’abbandono di Matthew Williams, ex direttore creativo, che ha deciso di dedicarsi al suo brand 1017 Alyx 9sm col coinvolgimento di Adrian Cheng, famoso imprenditore cinese. L’obiettivo di Matthew Williams è quello di riorganizzare il suo marchio, con capi essenziali attentamente calibrati a prezzi più accessibili. Mentre il ritiro di Dries Van Noten ha lasciato un solco profondo nella settimana della moda parigina che si è vestita a lutto.
1017 Akyx 9sm, Paris Fashion Week Uomo 2024
Quest’anno adombrata dall’organizzazione dei Giochi Olimpici di Parigi, la PFWM Primavera-Estate si è svolta da martedì 18 giugno a domenica 23 giugno 2024.
Highlights marchi emergenti Paris Fashion Week Uomo 2024
A$AP Rocky, rapper e partner in love di Rihanna, venerdì 21 ha lanciato a sorpresa la sua prima collezione di abbigliamento: American Sabotage, AWGE. Le vibes gangsta rap hanno dominato la scena con modelle in passamontagna, torte con zucchero come strisce di cocaina e auto di lusso parcheggiate nel cortile di un hotel privato. L’élite rap del jet set USA era sul posto a godersi lo spettacolo, tra cui Rihanna in abito da sera con un cappotto di pelle. Le vendite potrebbero essergli d’aiuto nel sostenere le spese legali, questo perché il rapper al momento sta subendo un processo: l’accusa è di aver sparato al suo ex socio Terell Ephron.
Rick Owens ha proposto uno show coreografico di grande livello al Palais de Tokyo, molto cinematografico che si dichiara come un omaggio ai film storici della Hollywood anni 20, quando grazie al retaggio del teatro si lavorava moltissimo sulla scenografia. Invece che in fila indiana, i modelli sono usciti in ranghi ammassati, in formazione come plotoni dell’antica Roma o milizie imperiali di Star Wars.
Sfilata Rick Owens, Paris Fashion Week Uomo 2024.
Come funziona la Paris Fashion Week Uomo 2024?
Le settimane della moda si tengono generalmente da sei mesi a un anno prima dell’inizio della stagione in questione. La settimana della moda di Parigi si può considerare, insieme agli altri Big Four, come il punto di riferimento. Le altre Big Four sono New York, Londra e Milano. Seguono le settimane della moda a Beirut, Berlino, Los Angeles, Madrid, Shanghai e Tokyo. In origine, le sfilate si tenevano nelle case di moda, con il passare degli anni, però, questi spazi si sono allargati ad una nuova tipologia di pubblico, avendo bisogno di maggiore spazio, poiché erano diventati troppo angusti.
Le presentazioni si trasformavano in performance e gli stilisti non si limitavano a presentare gli abiti indossati dalle modelle: era nata la necessità di mettere in passerella anche il loro universo personale, una loro visione del mondo. Promotore di questa nuova corrente è stato Karl Lagerfeld che, con Chanel, ha portato la settimana della moda di Parigi al Carrousel du Louvre. Da allora gli altri marchi hanno deciso di non essere da meno e si sono appropriati dei luoghi iconici parigini come il Pont-Neuf, il Trocadéro, il Grand Palais, il Palais de Chaillot, l’Oratorio del Louvre, il Jardin des Tuileries, il Palais-Royal, oppure edifici più modesti come loft e magazzini brutalisti.