“Il Gladiatore II” riporta il pubblico al Colosseo
Ridley Scott riporta “Il Gladiatore” sullo schermo, raccontando una storia di vendetta, ambizione e onore. Il cast è stellare e vede delle performance magistrali di Paul Mescal, Pedro Pascal e Denzel Washington. Il film è un successo al box office italiano, incassando 3,6 milioni nel primo weekend.
Nel 2000, il celebre regista britannico Ridley Scott aveva ammaliato le sale cinematografiche in giro per il mondo con “Il Gladiatore”. A distanza di ventiquattro anni, è finalmente disponibile il bramatissimo sequel.
La trama
Il film, ambientato nel 211 d.C, segue le peripezie di Annone, un prigioniero numida, catturato e portato a Roma dall’illustre generale Marco Acacio. Annone, furioso per la perdita della sua terra e della moglie, viene notato dallo scaltro mercante di schiavi Macrino, che lo addestra come gladiatore, promettendogli che lo avrebbe aiutato a vendicarsi di Acacio.
Al contempo, Acacio e la moglie Lucilla, la figlia di Marco Aurelio, tramano per rovesciare il governo dei folli imperatori gemelli Caracalla e Gaeta.
Annone, che nel frattempo sta combattendo valorosamente nel Colosseo, si rivela essere il figlio segreto di Lucilla, avuto con il generale Massimo Decimo Meridio. La madre, per proteggere il bambino dai cospiratori che ambivano al trono imperiale, decise di nasconderlo lontano da Roma.
Intrighi e tradimenti culminano in una ribellione fallimentare: Acacio viene fatto schiavo e costretto a combattere contro Annone. Dopo molte avversità, Annone/Lucio si impone come leader e viene finalmente proclamato imperatore.
Il cast
Il cast è indubbiamente uno dei punti di forza del film. Annone/Lucio Vero, il protagonista, è interpretato dallo straordinario Paul Mescal, conosciuto principalmente sul piccolo schermo, grazie alla sua partecipazione nella acclamata serie tv “Normal People”. La sua interpretazione, capace di trasmettere la complessità del suo personaggio, è stata elogiata sia dal pubblico che dalla critica.
Denzel Washington, grazie al suo carisma e alla sua presenza scenica, è riuscito a dare profondità al personaggio di Macrino, rendendolo l’antagonista più interessante del film.
Anche Pedro Pascal, già noto per i suoi ruoli di spicco in note produzioni come, ad esempio, “Game of Thrones”, ha offerto un’interpretazione memorabile. Il suo personaggio, che rappresenta il collante tra il mondo dei gladiatori e il panorama politico dell’epoca, è uno dei più graditi, poiché caratterizzato da intensi momenti di introspezione e vulnerabilità.
Un trionfo al box office
Il film è un successo clamoroso al botteghino: infatti, solamente nel primo weekend, ha incassato 3,6 milioni di euro in Italia e 87 milioni di dollari globalmente.
La pellicola, inoltre, è stato accolto abbastanza positivamente dalla critica: su Rotten Tomatoes, ha registrato un indice di gradimento del 75%, con un voto medio di 6,8/10; mentre, invece, su Metacritic, ha raccolto un punteggio di 67/100. Il film, insomma, è piaciuto, ma non ha raggiunto lo stesso successo iconico del primo capitolo, considerato più innovativo e imprevedibile. Ridley Scott, però, dal canto suo, non è d’accordo, e ha affermato:
È buono quanto il primo. Non dico che sia migliore, ma è altrettanto buono
Il regista, con le sue parole, evidenzia la sua fiducia nel progetto, che definisce “un’epopea storica e memorabile“. Ha, poi, spiegato che la sua idea era quella di ampliare il mondo del primo film, senza comprometterne l’eredità.
Le performance degli attori, soprattutto per quanto riguarda Paul Mescal, Pedro Pascal e Denzel Washington, sono state particolarmente apprezzate, così come le scena d’azione e la ricostruzione storica. Tuttavia, pur essendo tecnicamente eccellente, il film viene descritto come poco incisivo dal punto di vista emotivo.