Timothy Gauntt Jr.
17 Febbraio 2015
Timothy Gauntt, jr fotografato da Chiun Kai Shih, è rappresentato da Launch Talent Management in New York
Ciao Tim, per Starssystem è un grande piacere conoscerti. Come stai? Molto bene, grazie. Ho appena finito di girare durante il weekend “Bulrusher” alla “Columbia University”, dove ho interpretato Streeb Wilkerson, un ragazzo che gira attorno a tutte le sue coetanee senza legarsi mai. Il ragazzo finisce per innamorarsi di Bulrusher, perché lei non cercherà di legarlo a sé come le altre ragazze e Streeb Wilkerson non riuscirà a decifrarla. Si tratta di un’opera incentrata sulla scoperta della propria identità e mi sono trovato davvero bene a lavorare con il resto del cast e con un regista meraviglioso. È stato il mio primo ingaggio a New York da quando ho terminato gli studi. Cos’ è per te lo stile? Sono cresciuto in Maple Shade, in una piccola città nel South Jersey, dove la maggior parte dei miei amici, la mia famiglia ed io, abbiamo vissuto lavorando da operai. La mia definizione di stile ruota quindi attorno alla comodità e alla funzionalità. Dal mio punto di vista, fino a che hai un aspetto gradevole, ti senti a tuo agio e ciò che indossi è appropriato a ciò che devi fare ed al tuo corpo, allora “hai stile”. Quanto è importante l’aspetto fisico nella carriera di un attore? Per la carriera di un attore, l’aspetto estetico è probabilmente la seconda cosa più importante, subito dopo il talento. Il tuo look, il modo in cui appari agli altri, crea un’impressione su chi sei e fare la giusta impressione è sempre fondamentale in ogni circostanza. Qual è lo stile che ti rappresenta e ti fa sentire a tuo agio? Il mio senso dello stile è molto semplice e tradizionale. Sicuramente, cerco sempre di provare nuove cose e di variare. Hai uno stilista preferito? Todd Snyder. I suoi abiti sono molto confortevoli e semplici: in poche parole sono estremamente di stile e classe. Amo i suoi look! Quando hai capito di voler fare l’attore? La prima volta che ho realizzato di voler fare l’attore, è stato durante il liceo. Sono sempre stato un ragazzo sportivo, e sono rimasto sempre concentrato nello sport durante tutta la mia adolescenza. Allo stesso tempo, ho sempre amato guardare film e credo di aver visto tutto ciò che ci sia da vedere (NDR: sorride). All’ultimo anno delle superiori, ho interpretato un personaggio tratto dal romanzo classico di F. Scott Fitzgerald: “Il grande Gatsby”. Mi piacque così tanto, che entrai davvero nella parte. Non sono più riuscito a recitare in quel modo, ma fu proprio in quel periodo che iniziai a capire di voler fare l’attore. Parlaci dei tuoi progetti futuri Girerò un film horror tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, in Pennsylvania. Si tratta di un “found footage” in cui la storia è incentrata su un gruppo di ragazzi che partono per un viaggio verso un parco di divertimenti infestato e un ragazzo del gruppo muore. Da qui, inizia la parte d’azione! Penso sia un grande progetto e ne sono veramente entusiasta! Hai qualche suggerimento da dare per chi vuole iniziare una carriera cinematografica? Solo buttati e fallo! Io ho continuato a lavorare come operaio fino a pochi anni fa, preparando però le basi per iniziare una carriera nel mondo cinematografico, senza buttarmici a capofitto. Ad un certo punto, poi, ho detto “basta” e ho corso il rischio andando a New York per partecipare a eventi, provini, ecc. E quando l’ho fatto, sono riuscito nel mio intento. Alcuni la chiamano fortuna, ma credo che se apri la mente e cogli le opportunità che ti si presentano davanti, sicuramente inizierai a vedere i risultati. Nulla cade dal cielo. È importante porre le basi necessarie per far sì che le cose accadano. Intervista : Alessandro Nava Ph. Chiun Kai ShihEnglish Version
Hi Tim, Starssystem is very pleased to meet you, how are you? I’m doing great, always I am. I’ve just finished an acting gig over the weekend at Columbia University for the play Bulrusher where I portrayed Streebs Wilkerson, also known as “Boy,” a guy who runs around with all the girls his age and never gets tied down. He ends up falling for Bulrusher because she won’t give in to him like the other girls and he can’t seem to figure her out. The play is mainly about discovering one’s identity and I had an awesome time being part of such a great cast and working with a truly wonderful director. It was my first acting gig in NYC since finishing acting school. What is the style for you? I grew up in Maple Shade, a small town in South Jersey, where most of my friends, family and I made a living working our blue collar jobs. So my definition of style has always centered around comfort and function. As long as you look decent in it, feel comfortable in it and what you’re wearing does what it needs to do for you and your body – you’re stylish. How important is the appearance in the career of an actor? An actor’s appearance is most probably the second most important thing for an actor’s career right after talent. Perception is reality and how you look, the way you appear to others, creates an impression about you. And making a good impression is always important in a business. What is the style that represents you and makes you feel more comfortable? My sense of style is very simple and conservative. I’m not a fan of anything out of this world, but of course, am always willing to try out new things and expand my range. You have a favorite designer? Todd Snyder. His clothes are very comfortable and simple, yet extremely stylish. Very classy, I love his athletic apparel! When did you realize that you wanted to be an actor? The first time I realized I want to be an actor was in high-school. I’ve always been a sports guy and was focused on sports throughout my adolescence. But at the same time, I’ve always loved watching movies and I think I’ve seen everything there is to watch. In 12th grade we did a character analysis on the classic novel Great Gatsby by F. Scott Fitzgerald for English class. I enjoyed it so much and I really got into the character. I didn’t pursue anything related to acting until later on, but it was during that time when I had an inkling on wanting to be an actor. Tell us about your future projects I’ll be shooting a horror film between late January to early February in Pennsylvania. It is a found footage film with the plot surrounding a group of friends who takes a trip to a haunted attraction park where one of them ends up dead. Then the action starts! I think it’s a great project and I’m excited for it! Do you have any suggestions for those who dream the world of cinema? Just get out and DO! I kept working my blue collar job a few years ago, always just preparing and taking steps towards having an acting career, but never really diving in and just doing it. At one point I just stopped saying NO to things and took the risk, including coming out to New York and going to events to network and all. When I did that, everything just kept falling to place. Others would call it luck, but I think when you’re open to things and prepared for opportunities, then that’s when you’ll start seeing results. Nothing will fall into your lap in this business. It’s then important that you take the necessary steps to make things happen.]]>