InsideTheSystem #25 – Fast and Furious?
Quegl’incredibili volti da copertina, universalmente riconosciuti, che davano valore e carattere a ciò che pubblicizzavano/indossavano/mostravano, proprio perché “erano loro”. Coloro che in passerella o di fronte all’obiettivo erano autorizzati ed invitati a mostrare, oltre ad una carena di tutto rispetto, carattere, personalità ed unicità . Sono pronta a scommettere che molte delle vostre amiche non si ricordano più chi sia Agyness Deyn- sempre che lo abbiano mai saputo- ma qualcosa mi dice che, anche a distanza di anni, abbiano ben presente la faccia di Costantino, tatuaggi e crocifissi tamarri inclusi. Che si sia giunti ad un punto in cui i modelli sono diventati “usa e getta” come cleenex? Che siano oggi intercambiabili come pezzi di un mostro meccanico che ha inghiottito ed assoggettato quelli che ieri ne erano il cuore pulsante, l’anima ed il motore? Ogni giorno, durante le mie scarpinate su tacchi troppo alti alla ricerca spasmodica di ingaggi, mi ritrovo immezzo a ragazzi e ragazze bellissime, che sperano nella “svolta“. Ma cosa significa “svoltare” nel 2013? Un articolo pieno di punti interrogativi questo pomeriggio, forse specchio di un momento in cui il precariato pare farsi strada anche nel fashion world. Per quanto ancora sentiremo parlare di Cara Delevingne? Avremo ancora PERSONAGGI come Kate Moss? Direi proprio che non ci resta che lasciare ai posteri- ed ai poster- l’ardua sentenza….]]>