Tutte contro Chiara
22 Aprile 2016
Chiara Ferragni è il nuovo volto della famosa casa inglese di prodotti per capelli Pantene, ma il pubblico femminile (e maschile) non sembra apprezzare.
“Ma la testimonial è in rigor mortis e nessuno se n’è accorto?” “Ma questa lagna di testimonial? Cambiatela.” “Ecco un motivo per non acquistare Pantene.” Questi sono solo alcuni dei commenti che invadono la rete, dopo l’uscita del primo spot televisivo, per cui l’insalata nazionale è stata messa alla gogna mediatica. Le accuse? una voce “fastidiosa”, una dizione scorretta, una presenza priva di appeal ed un successo – a detta di molti – “inspiegabile”. Come inspiegabile sembra appunto l’ingaggio da parte di Redken, seguito dal contratto con Pantene, causa di “stupore” generale da parte del popolo del web che si è levato al grido di “Capelli Unti, Capelli Pantene!”, paragonando la dorata chioma di Chiara alla saggina delle scope della nonna. Da sempre le celebrities subiscono attacchi, ma quello che stupisce è l’insolito silenzio di una controparte pro-Chiara: è infatti lo stuolo di fan accaniti, a difesa della pioniera delle blogger, il grande assente della polemica. Com’è possibile che l’icona platinata, che ha costruito la sua carriera (e che carriera!) attraverso i social sia nei fatti così poco “amata” dal suo pubblico? Curiosando sul suo profilo INSTAGRAM, che conta ben 5,7 milioni di followers, ciò che balza immediatamente all’occhio, è il gap di pensiero tra il suo “seguito” italiano ed i suoi fan nel resto del mondo: Mentre il pubblico extra stivale si divide più o meno equamente tra lovers&haters, come succede a quasi tutte le star, alla maggior parte degli italiani Chiara proprio non piace, né in versione “parlante” sul piccolo schermo, né immortalata e muta nelle sue foto da 5000 dollari l’una. Se infatti le critiche scaturite dai video e dagli spot pubblicitari Pantene riguardano sopratutto la carenza di verve, sui social non mancano giudizi negativi circa il suo modo di vestire (parbleu!), giudizi spesso conditi da grasse risate virtuali e prese in giro. E non è finita qui, di Chiara non piace nemmeno l’aspetto, troppo esile e priva di forme, come si nota scorrendo i commenti sotto le sue foto in sponsorizzatissimi bikini che, secondo i suoi “seguaci” non riempie né sul lato A né sul lato B. Cosa sta capitando alla nostra BlondeSalad, amatissima dai brand e bistrattata dai fan? Ma sopratutto, come si può spiegare un fenomeno tanto contraddittorio? C’è chi parla di invidia per una ragazza dalla vita luccicante, fatta di party esclusivi, sfilate, servizi e vacanze da sogno, ma i più sostengono di non aver niente da invidiare alla bionda globe-trotter, che si sarebbe fatta strada solo “grazie ai soldi di mamma e papà”. E se fosse invece che a noi italiani l’insalata piace con un pizzico di sale in più? ]]>