Ana Laura Ribas
10 Febbraio 2016
Ana Laura Ribas (e guai a chi si sbaglia ancora a scrivere Anna) senza ombra di dubbio la Brasiliana più famosa d’Italia . L’abbiamo amata come velina per poi passare a Domenica In, L’Isola dei Famosi, Quelli che il calcio, Limousine e Kalispera. Ora opinionista e “donna” anzi “Dannatamente Donna” (come il suo sito personale) molto opinionata e senza peli sulla lingua. Ecco cosa mi ha raccontato.
“Striscia la notizia”: che ricordo hai del tuo periodo da Velina? La cosa buffa è che non mi rendevo conto in quel momento dell’importanza del programma, per me era un lavoro come un altro. Il mio vero obbiettivo era quello di viaggiare in giro per il mondo, e lavorare in tv o fare la modella erano i mezzi per poterlo fare. Quando ho fatto la Velina per Antonio Ricci per me era già il quarto anno che lavoravo con loro, quindi mi sentivo veramente in famiglia. Sei popolarissima sui social, secondo te perché la gente e così affascinata dal Ribas pensiero? Mi identifico in una frase : “Tu lo pensi e io lo dico”. Solitamente un po’ per diplomazia o per non mettere a disagio gli altri non dicono sempre la verità. Forse grazie alla mia leggerezza, che mi ha sempre accompagnata, alla fine anche un mio attacco risulta spontaneo e, arrivando di pancia non riesco a fermarlo. Sono fidanzata da sei anni con un ragazzo più giovane di me di diciassette anni, che è molto più coscienzioso di me e mi aiuta ragionare, trattenendomi molto più di quanto tu non possa immaginare! (Non stento a crederlo) Ci tengo a precisare che tutto ciò che succede sui miei social è molto soft ed educato, anche quando ci sono dei battibecchi su Twitter o Instagram, rientrano sempre nei limiti dell’educazione e ne sono orgogliosa. Questo è il risultato dell’essere apprezzata e seguita dalle donne, e da un pubblico adulto che fa la differenza. A proposito di chirurgia plastica, che ne pensi? Io sono super favorevole alla chirurgia! E’ normale che una donna quando vede il proprio volto non più fresco, o il corpo con qualche grinza di troppo, ricorra al ritocchino. Non mi piace usare il termine “rifarsi” perché mi sembra troppo invasivo e, secondo me, vuol dire andare a stravolgere qualcosa o che non c’era in partenza o che non andava bene. Io ad esempio mi sono ritoccata il seno! Non amo quelle che chiamo “donne gatto”, ovvero quelle che si snaturano, e finiscono per assomigliarsi tutte! Bisogna mettersi in testa che se hai 40 anni e ti ritocchi potrai dimostrarne 35/32 anni, ma non avrai mai più la faccia da ventenne! Un po’ come mettere la minigonna a 50 anni … sei fuori luogo anche se hai delle bellissime gambe. La stessa cosa vale per gli uomini, perché diciamocelo, non si possono vedere i quarantenni con i jeans stretti e i capelli tinti! Invece parlami di “Enrosca”. Questo è la mia nuova cover di un pezzo brasiliano del 78’ (credo) un vero e proprio sussurro d’amore, che potete vedere sul mio canale YouTube; amo cantare, l’ho sempre fatto e ogni tanto per un piacere mio e di chi mi segue propongo qualcosa. In Italia ce ne sono già anche troppi di cantanti o pseudo tali senza che la Ribas si metta in mezzo! E sul tema di questi giorni sulle unioni civili che ne pensi? Mi sembra ancora allucinante che se ne debba discutere! Per me questa è una legge che sarebbe dovuta esistere da sempre. Personalmente non sento il bisogno di andare a firmare un pezzo di carta per confermare il mio legame. La legge va fatta. Cosa non deve mai mancare nella tua valigia? Per me assolutamente il mio necèssaire, con le mie creme anti rughe, spazzolino e salviette intime. Se ho quello sotto il braccio sono tranquilla anche se non arriva la valigia in aeroporto. Sono solo maniaca in generale dell’igiene. ]]>