MTV Emas 2016
Da ventitré anni a questa parte continua a mietere ascolti da capogiro e affermarsi come unica clash culture night del Vecchio Continente per il mondo della musica. Stiamo parlando degli Mtv Europe Music Awards, andati in scena a Rotterdam lo scorso 6 novembre: evento gemello rispetto ai pirotecnici VMA, gli EMA anche questa volta (nonostante le ventidue edizioni alle spalle) non hanno deluso le aspettative.
Sull palco dell`Ahoy Rotterdam si sono alternate vecchie glorie e rising stars già pronte ad affermarsi come vere macchine da incassi per major discografiche e, spesso e volentieri, brand di moda. È il caso della giovane presentatrice scelta quest’anno da mamma MTV, Bebe Rexha: classe ’91, nata a Brooklyn ma di origini macedoni, la sua chioma biondo platino sta cominciando a far parlare di sè oltreoceano (all’attivo ha già un featuring con Nicki Minaj e autrice del ritornello di Monster, la hit del 2013 firmata Eminem e Rihanna) e siamo sicuri che ora la sua popolarità troverà definitiva consacrazione anche in Europa.
La sorpresa più piacevole della serata è stata senza dubbio l’esibizione dei Green Day: vera band di culto per tutti gli adolescenti dei primi Duemila, Billie Joe e soci hanno ricevuto il Global Icon Award e infiammato i presenti con la performance live che sarebbe da esempio per tutte le nuove popstar che fanno un uso esagerato di playback e brani troncati a metà. Unica nota dolente, l’assenza di alcuni pesi massimi come Justin Bieber (trionfatore della categoria Best Song con Sorry) Drake, Beyonce e Lady Gaga. Alessandra Amoroso, Francesca Michielin, Salmo, Emma e Benji & Fede. Era questi i nomi in lizza per il premio Best Italian Act e alla fine a spuntarla è stato il duo modenese, aiutato in maniera decisiva dal nutritissimo numero di fan che con i loro voti hanno decretato la vittoria finale dei loro beniamini. Qualche polemica in merito non è mancata, ma d’altronde si conosco benissimo i gusti musicali del mercato 2.0.]]>