Di bianco in neve: sinossi e recensione
Il 12 giugno uscirĂ nelle librerie “Di bianco in neve”, un romanzo di Rossana Fiorini edito da Armando Curcio Editore. L’abbiamo letto in anteprima per voi!
Sinossi
“Dentro una realtĂ coniugale convenzionale, inadatta alla veemenza del suo spirito indocile e creativo, si dibatte Viviana, giovane artista. Incompresa e poi persino vessata dal compagno, cerca riscatto, ravvisando in un anziano compositore e nel loro struggente attrarsi e amarsi, un’autentica ineluttabile consonanza d’anima. Coralmente, altre vite e affetti si intrecciano, in un toccante affresco di concretezza e introspezione, d’indimenticabili figure in confidente umanitĂ , di scenari suggestivi, di vertiginose passioni che nel ritmo serrato degli avvenimenti e nel clima ora estatico e lieve, ora spietato o carnale della narrazione attraversano, incidendole, la vita e la morte. Fino all’inatteso epilogo, dolorosamente luminoso. Una sospensione palpitante, tesa oltre la vacuitĂ del mondo”.Â
Questo romanzo, letto in anteprima dagli addetti ai lavori, ha riscosso immediatamente grande consenso e previsioni di successo, ponendosi – nel magma di un italiano trascurato, se non addirittura strapazzato e offeso, anche da parte di nomi altisonanti e richiesti della letteratura contemporanea – come un gioiello, nell’elevato e generoso uso della parola scritta, mai banale o casuale, sempre fluente, convincente, molteplice, sia nella veridicità che nel lirismo che nella sensualità . Ma non solo…
“Di bianco in neve”, già il titolo prelude al dispiegarsi di una interazione sensibile tra la dimensione dell’anima e la dimensione della quotidianità . Esperienza del reale, dunque, non passiva, bensì scavata, evocativa, profondamente pregna di un’entropia capace di legittimare slanci, percezioni, sensibilità , ardori. In questo duplice contesto di oggettività e intimismo, attraverso, come si è detto, un materiale linguistico denso, prezioso, di grande spessore espressivo e narrativo, si sviluppa la storia: un tessuto pulsante d’ombre e di luce, a testimoniare la vita, quella vera, quella violentata e benedetta, quella che non sta in superficie, ma accoglie, motivandola, l’universalità del sentire. Una storia pervasa da un’energia tesa al massimo del fervore quanto della fragilità , tanto che si modella in virtù di una cocente alchimia esistenziale che, nelle sue dinamiche trafelate, ci accomuna tutti, e a tutti consegna una confidente libertà di tenerezza.
Una storia della quale non vogliamo rivelarne qui la trama – se non proponendone la breve sinossi curata da Curcio per il risvolto di copertina – ma certamente da non perdere, per quella compenetrazione di emozioni che ci arriva con ferocia e poesia, attraverso azione, sentimenti, insuperabili affreschi di natura… In una caratura di estrema umanitĂ .  Â
Biografia dell’autrice
ROSSANA FIORINI, milanese eclettica: si occupa di letteratura, critica, arte, musica. Pubblica liberamente recensioni su quotidiani e riviste di settore; è autrice di testi teatrali presentati in tournée nazionali; suo è un racconto su “La scrittura delle donne”, Edizioni Tracce; scrive presentazioni per mostre. Come artista ha all’attivo circa 150 esposizioni in Italia e all’estero, e ha inoltre realizzato scenografie per la televisione: Rai, Mediaset. Nel 2008 fonda, assumendone la presidenza, l’Associazione culturale MAW/Music Art Writing dove si cura di ideazione e produzione eventi.