Il segreto per un sorriso da star: le faccette dentali


Sui red carpet di divi e dive di Hollywood vediamo sempre brillare sorrisi smaglianti, perfetti ed impeccabili. Anche un po’ troppo, per essere tutto merito di madre natura o di un’ossessiva igiene orale. Quindi, qual è il segreto delle star per queste dentature così ammaglianti? No, non è qualche rimedio segreto della nonna, ma bensì l’applicazione di faccette dentali.

Ultimamente in tv sono apparsi diverse esperienze di pazienti volati dall’altra parte del mondo per effettuare questo trattamento (o almeno, convinti di riceverlo), dai quali sono rimasto un po’ turbato, per l’invasività del trattamento. Così, ho deciso di cercare più informazioni a riguardo e mi sono rivolto al Dottor Luca Marini, odontoiatra e medico estetico, con alle spalle oltre 10 anni di esperienza, per approfondire questa tematica.



Faccette dentali – Che cosa sono?
Prima di tutto, ci spiega cosa siano queste faccette dentali: “sottili gusci in porcellano o materiale composito, simili a lenti a contatto, applicati sulla superficie dei denti, al fine di migliorarne aspetto, forma o colore”, ossia qualcosa di ben diverso da quanto trasmesso sui canali nazionali.
Il loro utilizzo ed applicazione è molto variegato ed utile per diverse esigenze: oltre a cambiare forma o colore dei denti, possono essere usate per corregge diastemi (ossia eccessivi spazi tra di essi), leggeri disallineamenti o anche per il ripristino di dentature consumate.
In termini di risultati estetici, questi possono essere molteplici e saranno scelti, in comune accordo, tra medico e paziente. Tuttavia, il Dottor Marini precisa che “normalmente si cerca di rimanere il più naturale possibile, soprattutto sul colore, per non dare l’effetto ceramica bianca, che comunque resta una scelta fattibile”.
E’ opportuno precisare che, anche ai soli fini estetici, la realizzazione di tale procedura è comunque subordinata all’approvazione dello specialista, il quale in certi casi può anche sconsigliarne l’applicazione, se per esempio di è in presenza di denti gravemente danneggiati o cariati, pazienti affetti da gravi casi di bruxismo (ovvero involontaria contrazione dei muscoli facciali normalmente utilizzati per la masticazione) o ci si trova di fronte ad una scarsa igiene orale.


Arrivando all’aspetto pratico, ecco l’iter di realizzazione di un sorriso da Star: dopo un consulto tra medico a paziente, grazie al quale si può esaminare il caso e pianificare il progetto estetico, si procede alla realizzazione di fotogrammi e alla raccolta del calco dentale, i quali permettono di creare una “prova” delle faccette, che saranno poi applicate al paziente con una resina temporanea. Così, questo avrà la possibilità di saggiare il risultato finale, prima di approvarlo definitivamente.
Raggiunta la soddisfazione del paziente, si procede alla realizzazione delle vere e proprie faccette, che saranno applicate al dente naturale con l’ausilio di un cemento particolarmente resistente. In alcuni casi, può anche essere necessario preparare i denti, limando leggermente lo smalto esterno, restando comunque “un procedimento minimamente invasivo e non pericoloso per il dente”.
Come tempistiche per il completamente del lavoro possiamo considerare qualche settimane, considerando visita, calchi, produzione delle faccette presso un laboratorio specializzato e la loro applicazione.
Di sé e per sé, le faccette dentali non richiedono una manutenzione particolare o dedicata ad esse, salvo casi di rottura o alterazione del colore (per quelle realizzate in materiale composito). Tuttavia, “ricordiamoci che sono applicate su denti veri. Questi ed il resto della bocca vanno comunque sempre curati”, con regolari cure dentistiche, una corretta igiene orale e controlli periodici del proprio dentista di fiducia.
Avendo compreso che cosa siano le faccette dentali e come si applichino, che cosa ho visto in tv? Quei ragazzi e ragazze giovanissimi, che dopo ore di volo si sono sottoposti ad un’aggressiva limatura dei denti, tale da ridurli praticamente a spilli, che trattamento hanno ricevuto? Grazie al Dottor Marini riesco finalmente a fare un po’ di chiarezza: “queste non sono assolutamente faccette. Si tratta di un’applicazione di corone dentali, che vanno a ricoprire interamente i denti limati”.
Il nostro esperto non vuole assolutamente demonizzare questo trattamento. Anzi, ci garantisce essere sicuro e utile, “se eseguito nella maniera corretta e soprattutto quando necessario, ovvero nel caso in cui la quasi totalità dei denti risulti così compromessa da doverla ricoprire con delle corone”, per ripristinare non solo l’aspetto estetico della bocca, ma anche la sua funzionalità.
Quindi, tanto adatto in determinati casi, altrettanto risulta sconsigliato per una sola finalità estetica in presenza di una dentatura sana, poiché “questo trattamento oltre ad essere estremamente invasivo , va a danneggiare permanentemente dei denti che in realtà non richiedevano quel tipo di trattamento”.
E’ sicuro volare in Turchia per questi tipi di trattamento o meglio effettuarlo in Italia?
Il discorso secondo me è diverso dal “ è sicuro o non sicuro”. Penso che una persona che affida la propria salute ad un professionista, debba valutare molto bene chi è, la sua esperienza in quel campo, i sui casi, cosa dicono di lui/lei informarsi e instaurare un rapporto di fiducia medico-paziente. Parliamo sempre di salute, non possiamo andare in un posto senza neanche capire cosa ci verrà fatto e soprattutto capirne la pericolosità solo perché va di moda o costa meno. Senza contare che se poi ci dovessero essere complicanze e necessità di intervenire nuovamente, il follow up non sarà così semplice, anche se dovessi andare in un centro gemellato in Italia, non troverai comunque il medico che ti ha operato, per esempio. Andare a risparmio a discapito della propria salute non mi sembra molto sensato. Con questo non voglio dire che non ci siano bravi professionisti in Turchia, ma semplicemente che quando vi affidate ad un medico, fate in modo di essere quanto più sicuri di sapere quello che andrete a fare, e non siate solo pedine che seguono una moda senza comprenderne le conseguenze.
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